Gabriele Ferrari

Gabriele Ferrari: il ruolo del dirigente nel calcio: passione, collaborazione e futuro dell’Olimpia Verona

È appena cominciato il girone di ritorno, e così ci siamo intrattenuti per fare il punto della situazione con GABRIELE FERRARI, vice presidente Olimpia Verona nonchè club manager della prima squadra di calcio a 11 che milita in prima categoria.

1. Come si gestisce la comunicazione tra il tuo ruolo dirigenziale e lo staff tecnico?

Con un continuo interscambio di informazione ed una sinergia ed una collaborazione dove alla base ci deve essere la stima e la reciproca fiducia senza la quale difficilmente si può andare avanti.

2. Quanto è importante la collaborazione tra il management dirigenziale e lo staff tecnico per raggiungere gli obiettivi della squadra?

Non è importante, è fondamentale!
Fare fronte comune fra dirigenza e staff tecnico elimina qualsiasi tipo di zona d’ombra, dove i giocatori poi sono abili ad infilarsi con la cultura dell’alibi e con le scuse, facendo invece in modo che il fronte sia comune e che sia tutto un’unica entità, rendendo la direzione lineare.

Gabriele Ferrari con lo staff della prima squadra di calcio a 11

3. Quali sono, a tuo parere, le qualità più importanti per un dirigente che lavora a stretto contatto con la prima squadra?

Il tempismo e la credibilità.
Il tempismo nel senso che comunque si deve essere pronti e capaci a rispondere e a saper affrontare le problematiche nei modi e nei tempi corretti e giusti.
La credibilità invece, il fare quello che si dice, nei confronti di un gruppo, perchè si è sempre messi alla prova e misurati su quello che si sta facendo.

4. Qual è l’aspetto più gratificante del suo ruolo come vicepresidente che si occupa della prima squadra?

Nessuno in realtà, perchè le cose le fai per passione,non per farti arrivare degli stimoli o degli scambi: le cose poi arrivano, ma quello che faccio lo faccio perchè mi piace il calcio, stare nel mondo del calcio, perchè qualcosa ne capisco anche se c’è assolutamente sempre da imparare.
Anzi, ti dirò di più: ho imparato più in questi 12 anni da dirigente che non facendo il giocatore!

Gabriele Ferrari con il Presidente dell’Olimpia Verona, Roberto Donà

5. Qual è la sua visione per la prima squadra nei prossimi 5 anni?

Ti dico CONSOLIDARE, perchè sarebbe importante riuscire a mantenerci in un posizione, riuscire a tenerla, nell’ambito del mondo calcistico dilettante, per diventare riconoscibile, e nel frattempo sperare che vengano su anche nuove leve del nostro settore giovanile (qualcosa già recentemente si sta vedendo) che possano esordire nella nostra prima squadra.

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